Novembre 5, 2015
in News IT
Dialogo con due esperti di diritti umani.
Il 4 novembre
2015, nell’Ufficio dei diritti umani si é realizzato un incontro con Maria
Francisca Ize-Charrin, ex Direttrice ad
interim della Divisione di Ricerca e Diritto allo Sviluppo ed ex Direttrice
della Divisione delle Operazioni sul campo e la Cooperazione Tecnica presso l´Ufficio
dell´Alto Commissariato per i Diritti Umani ed il Dr. Elias Khouri, Rappresentante dell´Unione Araba dei
Giuristi alle Nazioni Unite a Ginevra.
2015, nell’Ufficio dei diritti umani si é realizzato un incontro con Maria
Francisca Ize-Charrin, ex Direttrice ad
interim della Divisione di Ricerca e Diritto allo Sviluppo ed ex Direttrice
della Divisione delle Operazioni sul campo e la Cooperazione Tecnica presso l´Ufficio
dell´Alto Commissariato per i Diritti Umani ed il Dr. Elias Khouri, Rappresentante dell´Unione Araba dei
Giuristi alle Nazioni Unite a Ginevra.
Duante la
mattinata, la Sig. Ize-Charrin ha parlato del cammino dei diritti umani, di
cosa è successo nel mondo prima che fossero riconosciuti come diritti e di cosa
bisogna fare per assicurasi che vengano rispettati da tutti e che tutti ne
possano godere. In particolare ha sottolineato la relazione fondamentale tra
diritti umani e valori spirituali.
mattinata, la Sig. Ize-Charrin ha parlato del cammino dei diritti umani, di
cosa è successo nel mondo prima che fossero riconosciuti come diritti e di cosa
bisogna fare per assicurasi che vengano rispettati da tutti e che tutti ne
possano godere. In particolare ha sottolineato la relazione fondamentale tra
diritti umani e valori spirituali.
Nel pomeriggio il
Dr. Elias Khouri ha spiegato la situazione della Siria, dalla sua storia
passata fino all’attualità sottolineando come l´Occidente e i media trasmettano
un´immagine distorta degli avvenimenti colpevolizzando Assad ed escludendolo da
ogni trattativa rispetto al futuro della Siria, mentre la maggior parte della
popolazione continua al lato suo.
Dr. Elias Khouri ha spiegato la situazione della Siria, dalla sua storia
passata fino all’attualità sottolineando come l´Occidente e i media trasmettano
un´immagine distorta degli avvenimenti colpevolizzando Assad ed escludendolo da
ogni trattativa rispetto al futuro della Siria, mentre la maggior parte della
popolazione continua al lato suo.