L’UNESCO premia 5 donne scienziate d’eccezione

New York, 9 Novembre 2010

Il Presidente di giuria del premio L’Oreal-UNESCO per “Le Donne e la Scienza”, Ahmed Zewail, ha annunciato le vincitrici dell’edizione 2011. In occasione del centenario del Premio Nobel per la chimica Marie Curie nel 2011, anche quest’anno il Progetto “Le Donne e la Scienza” lascia riflettere sul tema “le donne e la chimica”, come sottolinea l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura.
Una giuria internazionale, composta da sedici membri, tra cui eminenti personaggi della comunità scientifica come il Presidente Ahmed Zewail, premio Nobel per la chimica 1999, ha eletto le cinque vincitrici, una per ogni continente. “Le donne scienziate che si sono aggiudicate il premio l’Oreal-UNESCO lasciano sperare in un futuro migliore in tutto il mondo”, dichiara il Presidente Zewail. La cerimonia di consegna del premio, consistente in una borsa di studio di 100.000 Dollari, si terrà il 3 Marzo 2011 presso la sede dell’UNESCO di Parigi. Di seguito una breve presentazione delle vincitrici:
Per l’Africa e gli Stati arabi: Faiza Al-Kharafi, Professoressa di chimica presso l’Università del Kuwaït, premiata per il suo lavoro sulla corrosione nel trattamento delle acque per l’industria petrolchimica. Prima donna Presidente dell’Università del Kuwait dal 1993 al 2002, è attualmente Vice-Presidente dell’ Accademia di scienze per i paesi in via di sviluppo.
Per l’Asia ed il Pacifico: Vivian Wing-Wah Yam, Professoressa di chimica energetica presso l’Università di Hong Kong, in Cina, premiata per il suo lavoro sui materiali emessi dalla luce ed i metodi innovativi per captare l’energia solare; membro dell’Accademia cinese di scienze e dell’Accademia di scienze per i paesi in via di sviluppo.
Per l’Europa: Anne L’Huillier, Professoressa di fisica atomica presso l’Università di Lund, in Svezia, premiata per il suo progetto di sviluppo di un’apparecchio fotografico di estrema rapidità, capace di registrare fino ad un attosecondo (un miliardesimo di miliardesimo di secondo); membro della Società americana di fisica e dell’Accademia svedese di scienze.
Per l’America latina: Silvia Torres-Peimbert, Professoressa presso l’Istituto di astronomia dell’Università del Messico (UNAM), premiata per la sua ricerca sulla composizione chimica delle nubulose, come elemento d’origine dell’universo; membro della Società americana d’astronomia, dell’Accademia di scienze per i Paesi in via di sviluppo, e ancienne Vice-Presidente dell’Unione Internazionale d’astronomia.
Per l’America del Nord: Jillian Banfield, Professoressa delle scienze della terra e del pianeta, di scienze delle politiche e gestione dell’ambiente, scienze dei materiali e d’ingegneria dell’Università Berkeley della California; premiata per la sua ricerca sui comportamenti dei batteri e della materia in condizioni estreme con uno studio sull’impatto sull’ambiente e la terra.
In 13 anni il premio L’Oreal-UNESCO per “Le Donne e la Scienza” è stato consegnato a 67 laureate, di cui due hanno vinto il premio Nobel nel 2009, e 864 borse sono state messe a disposizione per giovani scienziate dei 93 paesi, come incentivo per continuare i loro lavori di ricerca.
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