Ginevra 11-14 ottobre, Suor Maria Luisa Miranda visita l’Ufficio dei Diritti Umani


Momenti di condivisione e di arricchimento hanno segnato il passaggio di suor Maria Luisa Miranda, Consigliera dell’Ambito Famiglia salesiana, a Veyrier, sede dell’Ufficio dei Diritti Umani delle FMA, nei giorni 11-14 ottobre.

Breve il tempo a disposizione, ma molto intenso il ritmo che ha accompagnato i vari incontri con suor Maria Grazia Caputo, responsabile dell’Ufficio, e le sue collaboratrici; con la direttrice e la comunità; con bambini e insegnanti de “La Salésienne”; con rappresentanti delle Nazioni Unite e del mondo delle Ong presenti a Ginevra.

Nella giornata del 12, l’incontro con la responsabile dell’Ufficio dei Diritti Umani ha dato la possibilità di confrontarsi sulle iniziative che si porteranno avanti nel 2010: tematiche dei ‘side events’ di marzo e di giugno sul “reinserimento nella società” dei bambini/e e giovani a rischio di alcuni paesi dell’Africa francofona, e “la valorizzazione della cultura dei bambini indigeni” di alcuni paesi dell’America latina; i corsi sul linguaggio dei diritti umani che si daranno alle/ai partecipanti e le modalità della loro partecipazione alle sedute del Consiglio dei Diritti Umani e alla Commissione dell’Infanzia.

Tre gli incontri nella scuola “La Salésienne” con i bambini della scuola, e in seguito con la direttrice suor Giuseppina Puggioni e con la comunità. I 320 scolari che rappresentano 70 paesi diversi si porteranno per molto tempo nel cuore questo incontro vissuto con una vivace dinamica in cui hanno scoperto il volto dell’altro e constatato la presenza del Dio Amore in ciascuno.

Nella sede delle Nazioni Unite, suor Maria Luisa si è quindi incontrata con le quattro giovani che collaborano nell’Ufficio dei Diritti Umani: due collaboratrici (Maria e Lory) e due stagiste (Elena e Valentina). Lo scambio ha messo in rilievo che cosa ognuna di loro si aspetta iniziando o continuando il suo cammino nell’Ufficio e allo stesso tempo di chiedersi che cosa l’Istituto si aspetta dall’Ufficio.

C’è stata quindi la possibilità a Palais Wilson , sede dell’Alto Commissariato dei Diritti Umani, di seguire una parte della sessione del Comitato dei Diritti Civili e Politici nel suo esame del rapporto da parte della Svizzera.

Nella giornata del 13, con la presenza di suor Leonor Salazar (delegata VIDES Internazionale), si è tenuto un incontro con Maria Francisca Ize-Charrin, ex funzionaria qualificata dell’Alto Commissariato dei Diritti Umani. Tra i temi toccati: l’identità di IIMA (Istituto Internazionale Maria Ausiliatrice) e di VIDES e l’importanza della presenza delle due associazioni nelle sedi delle Nazioni Unite a Ginevra; il percorso dell’Ufficio dai suoi inizi; i risultati a cui si è arrivati attraverso i side events e i corsi; la scelta di due aree in particolare (il diritto all’educazione per tutti i bambini e giovani, e l’educazione ai Diritti Umani); le attività che si prospettano e le modalità per incidere nelle politiche educative.

Le stesse tematiche sono state riprese nell’incontro favorito da Maria Francisca con Mark Thomson, responsabile dell’Associazione APT ( Association for the Prevention of Torture), che ha saputo entrare in dialogo con molti Governi e raggiungere un obiettivo: prevenire la tortura e i maltrattamenti. Ciò che ha toccato in particolar modo ciascuna è stata l’importanza di avere una visione chiara (“un sogno”) da realizzare e di saper coinvolgere altri, costruendo consensi.

Ancora una volta si è avvertito come tante persone stanno lavorando perché ‘il regno di Dio si realizzi già su questa terra’ e di quanto il nostro Istituto stia collaborando in questa missione.

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