L’Onu lancia un appello per una tregua di sei settimane durante i giochi olimpici della prossima estate

In una risoluzione co-sponsorizzata dai 193 Stati Membri, l’Assemblea Generale dell’ONU ha invitato tutte le nazioni a rispettare la tregua durante le Olimpiadi che si terranno la prossima estate a Londra. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di “utilizzare lo sport come strumento per promuovere la pace, il dialogo e la riconciliazione” in zone di conflitto durante il periodo dei Giochi olimpici e paraolimpici. Secondo il signor W. Lemke, consigliere speciale di Ban Ki-moon per lo sport e lo sviluppo, il fatto che questa risoluzione sia stata adottata all’unanimità da tutti gli Stati Membri delle Nazioni Unite rappresenta un segnale importante. Lord Sebastian Coe, membro del Comitato Organizzatore dei Giochi di Londra 2012, ha aggiunto che anche se lo sport non può essere la panacea di tutti i conflitti sociali, esso svolge tuttora un ruolo importante per i valori umani, come la fiducia, il rispetto di sé e l’inclusione sociale. Infine, l’idea di organizzare questa manifestazione pacifica si rifà all’epoca degli antichi Greci, quando tutte le parti politiche del mondo ellenico venivano esortate a deporre le armi durante i Giochi Olimpici.