Partecipazione di IIMA e VIDES International alla 42a sessione del Consiglio dei diritti umani a Ginevra

Dal 9 al 27 settembre 2019, l’Istituto Internazionale Maria Ausiliatrice (IIMA) Human Rights Office e VIDES International, hanno partecipato alla 42a sessione del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite presentando tre dichiarazioni orali sui seguenti Item: Item 3 e 5, dialogo interattivo a gruppi sul rapporto del Relatore Speciale sulle popolazioni indigene; Item 6 sugli esiti della Revisione Periodica Universale di Costa rica e Nicaragua.

IIMA e VIDES hanno accolto con favore il rapporto del Relatore Speciale sui diritti delle popolazioni indigene. Tuttavia, il raggiungimento del pieno ed equo godimento dei diritti umani di tutti i popoli indigeni continua ad essere distante. Proprio per questo motivo, IIMA e VIDES hanno raccomandato agli stati di adottare politiche in grado di garantire ai bambini e ai giovani indigeni l’accesso a un’istruzione gratuita, di qualità e inclusiva che incorpori la lingua, la storia e la cultura indigena nei programmi scolastici. Inoltre, hanno invitato gli stati a formare degli educatori per consentire l’empowerment dei bambini e dei giovani indigeni perché trovino la loro voce e il loro posto nella società. IIMA e VIDES hanno altresì chiesto agli stati di fornire finanziamenti per edifici scolastici e infrastrutture nelle aree indigene più remote. Per l’empowerment delle donne indigene sono stati proposti programmi di educazione alla salute, di formazione professionale e progetti di microcredito.

Per quanto riguarda gli esiti della Revisione Periodica Universale della Costa Rica, IIMA e VIDES, hanno invitato lo Stato a proseguire i suoi sforzi di sensibilizzazione ai diritti delle donne, soprattutto nelle zone rurali, attraverso efficaci processi di empowerment. Al fine di diminuire l’abbandono scolastico e di eradicare il lavoro minorile, IIMA e VIDES hanno anche raccomandato al governo costaricano di garantire sostegno alle famiglie povere, in particolare quelle appartenenti a gruppi minoritari, di adottare misure più incisive di prevenzione, di aumentare il budget destinato all’istruzione e di sviluppare strategie educative per evitare che i bambini si trovino in condizioni di ripetere un anno o di abbandonare la scuola.

Allo stesso modo, IIMA e VIDES hanno partecipato alla discussione sulla Revisione Periodica Universale del Nicaragua con un intervento in cui hanno accolto con favore l’accettazione da parte dello Stato delle raccomandazioni relative ai diritti di bambini, di giovani e di donne. Tuttavia, per raggiungere il pieno godimento di tali diritti, IIMA e VIDES hanno raccomandato al governo del Nicaragua di istituire meccanismi che proteggano bambini, giovani e donne dalla discriminazione, dalla violenza e dall’emarginazione attraverso programmi di educazione ai diritti umani, misure di prevenzione, campagne di sensibilizzazione a livello familiare, sociale e pubblico.

IIMA e VIDES International, insieme alla Missione Permanente delle Filippine hanno organizzato un Side Event il 25 settembre 2019 sul tema “Promoting a Safe and Empowering Environment for all Children and Youth – best practices for child and youth protection and participation through human rights education”.Il Side Event è stato finanziato da Misean Cara e sponsorizzato da sedici missioni permanenti e due organizzazioni non governative. All’evento hanno partecipato ventisei stati e molte organizzazioni.

Al termine della 42a sessione, il Consiglio per i diritti umani ha adottato il piano d’azione per la quarta fase del Programma mondiale per l’educazione ai diritti umani (2020-2024). Questa fase si concentrerà sulla gioventù. Il documento finale ha ribadito la strategia delle Nazioni Unite, lanciata dal segretario generale nel settembre 2018, affermando che le Nazioni Unite sono impegnate a intensificare gli sforzi per proteggere e promuovere i diritti dei giovani e a sostenere il loro impegno civile e politico, anche attraverso la formazione ai diritti umani. Per celebrare il decimo anniversario della Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’educazione e la formazione ai diritti umani, il Consiglio ha deciso di convocare una discussione di alto livello sulla 48a sessione dei diritti umani.

 

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