Presentazione del libro “Indispensable ONU”
Il 20 novembre 2017 è stato presentato, presso la libreria dell’ONU di Ginevra, il libro Indispensable ONU dal suo autore, l’ex alto diplomatico francese Mr. Jean-Marc de La Sablière. All’incontro hanno partecipato il Direttore-Generale dell’Ufficio delle Nazioni Unite di Ginevra, Michael Møller, e la giornalista Catherine Fiankan-Bokonga. Gli Ambasciatori di Francia, Togo e Benin hanno inoltre onorato l’incontro della loro presenza nel pubblico.
Durante la sua lunga carriera nelle alte sfere della diplomazia francese conclusasi nel 2012, de La Sablière ha prestato servizio in diverse Ambasciate nel mondo, è stato Consigliere degli Affari Africani sotto la presidenza di Jacques Chirac per infine rappresentare il suo paese in seno al Consiglio di Sicurezza dell’ONU. Desideroso di condividere le sue riflessioni sulle Nazioni Unite maturate dopo lunghi anni di esperienza, l’autore tenta di misurare l’impatto del sistema ONU su molteplici aspetti delle nostre vite, dalla routine giornaliera alle grandi decisioni geopolitiche. Inoltre, de La Sablière, nel suo intervento, ha evidenziato alcuni settori fondamentali nei quali considera l’ONU indispensabile: la pace e la sicurezza, i diritti umani, gli aiuti umanitari, la cooperazione tecnica tra Stati membri.
Grazie alla sua esperienza, de La Sablière ha evidenziato diversi ostacoli per il futuro dell’ONU, quali la burocrazia asfissiante e l’assenza di democrazia nel processo decisionale. Questi ostacoli sono la causa della staticità dell’ONU, della sua poca propensione al cambiamento e della sfiducia dei popoli degli stati membri nei suoi confronti. Il diplomatico francese ha citato l’esempio del fallimento della proposta fatta nel 2005 dall’India, la Germania, il Giappone ed il Brasile di aumentare il numero di membri permanenti del Consiglio di Sicurezza. L’assenza di volontà politica e di impegno nel processo di riforme da parte degli Stati africani ha impedito che la risoluzione venisse adottata.
Ciononostante, de La Sablière ha invitato a non soffermarsi unicamente sugli aspetti negativi dell’ONU poiché quest’ultima è ancora in grado di riacquistare il suo ruolo di luogo di dialogo e cooperazione per la pace globale, a condizione di intraprendere un processo di riforme necessarie. L’ex diplomatico francese considera infatti alcune idee promosse dal nuovo Segretario Generale Antonio Guterres molto interessanti, in particolare quelle riguardanti la sicurezza internazionale. Secondo l’autore, i meccanismi relativi alle missioni di peacekeeping devono essere rielaborati, al fine di migliorare la loro efficienza e la fiducia delle popolazioni.
Michael Møller è intervenuto inoltre durante l’incontro, sottolineando l’importanza del lavoro svolto presso gli uffici dell’ONU a Ginevra. Il Direttore Generale dell’UNOG si è congratulato con Jean-Marc de La Sablière, di cui ha apprezzato molto il libro. Infine, alcune domande sono state formulate dal pubblico, incentrando il dibattito sul ruolo occupato dalla Cina nel Consiglio di Sicurezza e sugli elementi principali che ostacolano la riforma del sistema dell’ONU. Un piccolo rinfresco ha seguito l’incontro, durante il quale de La Sablière ha firmato alcune copie del suo libro, messe in vendita per l’occasione.