“REMEMBRANCE AND BEYOND” La Giornata Mondiale della Commemorazione in Memoria delle Vittime dell’Olocausto

Il 27 gennaio 2020, IIMA ha preso parte alla Giornata Mondiale della Commemorazione in Memoria delle Vittime dell’Olocauso 2020 presso il Palais de Nations, intitolata: “75 anni dopo Auschwitz – Educazione e Ricordo dell’Olocauso per la Giustizia Globale”.

La cerimonia è iniziata con un video messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Sig. António Guterres, che ha ricordato il nostro dovere di ‘non dimenticare’ le tragedie accadute, e “promettere di raccontare le storie ed onorarle”, continuando a difendere la dignità e la vita degli individui, al fine di creare un mondo pacifico.

Il Sig. Paul Sobol, uomo sopravvissuto all’Olocausto, che si considera non un semplice sopravvissuto ma un ‘detentore della memoria’, ha parlato della sua esperienza nel campo di concentramento di Auschwitz. Il Sig Sobol ha affermato che per molti anni è stato incapace di parlare di questa esperienza perché lui, come molti altri, si sentiva, seppur fisicamente libero, ancora mentalmente prigioniero. Il Sig. Sobol ha dedicato la sua vita a raccontare la sua storia, in modo da incoraggiare le persone a continuare a pensare, dialogare, e ad imparare da questo tragico momento della storia.

Dopo la testimonianza del Sig Sobol, i rappresentanti delle missioni permanenti di Israele, Federazione russa, Stati Uniti d’America e Unione Europea hanno fanno dichiarazioni invitando tutti a continuare la lotta contro l’antisemitismo. Gli Stati hanno inoltre incoraggiato tutti a rispettarsi, a combattere per la dignità e i diritti umani della nostra comunità internazionale, ricordando che, anche se non possiamo cambiare la storia, possiamo imparare a non rivivere “mai più” l’Olocausto.

La cerimonia si è conclusa con un interludio musicale eseguito dal Coro della Scuola di Ginevra ‘Alliance Girsa’, accompagnato dall’Orchestra ‘Hotegezugt’.

Un opuscolo intitolato “Affrontare l’Antisemitismo grazie all’Educazione” è stato distribuito agli ospiti durante la cerimonia. La pubblicazione è altresì disponibile online in inglese: https://unesdoc.unesco.org/ark:/48223/pf0000263702