Riponiamo la nostra speranza nei vostri cuori


« Riponiamo la nostra speranza nei vostri cuori ». Con questa frase, la delegata dei bambini alla cerimonia finale della Celebrazione del 20° anniversario della Convenzione dei diritti del Fanciullo, ha concluso il suo intervento. Semplici parole con le quali la giovane ha ricordato la fiducia che i bambini e gli adolescenti del mondo ripongono nelle Istituzioni Internazionali e nel mantenimento degli obiettivi fissati alla vigilia della Celebrazione.
Il 20 novembre 2009 la comunità internazionale celebrerà il ventesimo anniversario dell’adozione della Convenzione dei diritti del Fanciullo da parte dell’Assemblea Generale. In preparazione a questo importante avvenimento il Comitato sui diritti del Fanciullo e l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR) hanno organizzato due giornate di lavoro sul tema “Dignità, Sviluppo e Dialogo”.
Questo incontro ha rappresentato un’occasione importante per riunire gli Stati Membri, gli Organismi delle Nazioni Unite e le ONG, gruppi di bambini e di giovani, universitari, ricercatori e chiunque fosse interessato al tema. La manifestazione si è svolta a Ginevra l’8 e il 9 ottobre al Centro Internazionale delle Conferenze.
La riunione ha raggiunto tre importanti obiettivi:
– Celebrare il ventesimo anniversario della Convenzione;
– Mettere in risalto tre grandi sfide della Convenzione: assicurare la dignità del bambino,dare al bambino le piene possibilità dello sviluppo, facilitare il dialogo fra gli adulti e i bambini;
– Valutare l’effettiva applicazione delle Convenzione, dopo 193 ratifiche e diciassette anni di presentazione di rapporti, al fine di identificare le priorità per il futuro.
La partecipazione all’incontro è stata molto ampia. I lavori sono stati aperti da Mme Yangee Lee, Presidente del Comitato dei Diritti del Fanciullo e da numerosi altri dignitari internazionali. Al margine della cerimonia di apertura un gruppo si giovani si è esibito in una canzone stile rap prima di dare la parola ai rappresentanti dei bambini che hanno presentato le loro aspettative per le due giornate di lavoro.
I partecipanti hanno poi raggiunto il proprio gruppo di lavoro. IIMA e VIDES hanno preso parte attivamente a due, dei sei, gruppi di lavoro: “I bambini titolari di diritto o merci” e “Evolving capacity come principio responsabilizzante nella pratica”.
Ogni working group ha concluso le due intense giornate di lavoro redigendo sei raccomandazioni che sono state presentate nella sessione plenaria di chiusura e che saranno poi portate in Consiglio dei Diritti Umani il quale le utilizzerà come struttura portante per una futura dichiarazione/raccomandazione sull’implementazione della Convenzione dei Diritti del Fanciullo.
La presenza dei rappresentanti / delegati dei bambini è stato l’elemento di forza per una buona riuscita dei lavori. Essi, infatti, hanno partecipato attivamente alle due giornate, portando le loro testimonianze e fornendo un validissimo contributo alla redazione delle raccomandazioni.

Per maggiori informazioni consultare il sito http://www2.ohchr.org nella sezione “20Years of the Convention on the Rights of the Child”

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